Stavo facendo una riflessione sulle parole parametro, dato, metadato.
Sono arrivato a questo, almeno per l’uso quotidiano che facciamo di questi termini lavorando con Revit o altri programmi di BIM Authoring. Cosa ne pensate?
Dall’introduzione dei software parametrici e del BIM ci sono alcuni termini che ritornano sempre durante le discussioni giornaliere.
I più utilizzati sono dato e parametro, quello meno o quasi mai utilizzato è metadato.
La frase “metti 200 nel parametro di altezza” è una frase che sicuramente abbiamo sentito o detto più volte, senza penare più di tanto (come spesso succede nella frenesia moderna) al valore delle parole che utilizziamo.
Non che la frase appena vista sia “indicibile” ci mancherebbe altro, l’importante in operazioni tecniche è arrivare al risultato, se in ufficio invece di “parametro” mettiamo “kiwi” e diciamo “metti 200 nel kiwi di altezza” e tutti ci capiamo abbiamo raggiunto il risultato. Stop.
Però le “cose” hanno un nome per descriverle e chiamarle, una parola che spesso è trasversale a più ambiti e discipline, insomma una parola per definire un intero concetto. Concetto che dietro quella parola si cela.
Analizziamo le proprietà di un “muro” in Autodesk Revit e vediamo che valori può avere:
- Altezza di 400 cm
- Altezza legata al livello superiore.
- Altezza legata ad una formula
Cosa è un parametro, cosa un dato e cosa un metadato?
Parametro
Il termine parametro viene utilizzato in matematica per definire una variabile indipendente.
Dal sito di Autodesk “I parametri memorizzano e comunicano informazioni su tutti gli elementi di un modello. Consentono di definire e modificare elementi, nonché di comunicare informazioni sul modello nelle etichette e negli abachi“
Già da queste prime definizioni vediamo che il parametro è il valore da assegnare a qualcosa, quindi la frase “metti 200 nel parametro (o kiwi) di altezza” contiene una contraddizione, perché 200 è già il parametro, la variabile da assegnare alla proprietà altezza di un oggetto.
Dato
Veniamo quindi alla parola “Dato”. Il Dato è strettamente legato al parametro che abbiamo visto appena sopra. Il Dato è legato ad un’informazione, una codifica dell’informazione stessa, un numero, una parola che ci aiuta a descrivere in modo più certo ed unitario un oggetto o un suo componente.
“Il Kiwi è verde” dove verde è un dato che ci permette di definire una caratteristica del Kiwi, cioè il suo colore. I dati possono essere generati, acquisiti o intrinseci.
Tornando sempre al colore del Kiwi, il suo colore è intrinseco del frutto, un Kiwi non può (o forse sì) essere rosso.
Dire “Il Kiwi pesa 234 grammi” ci fornisce un dato, 234 grammi che abbiamo acquisito mediante una misurazione, in questo caso di peso.
Quindi la differenza tra parametro e dato?
La differenza sta nel fatto che un parametro è una proprietà dell’oggetto che al suo variare modifica l’oggetto stesso. Mettere all’altezza del muro un valore di 350 cm o di 400 cm modifica l’altezza del muro di 50 cm.
Un parametro può anche essere un numero legato ad una formula, che al suo variare modifica le proprietà di un elemento.
Un dato può invece essere una caratteristica di un oggetto. Se alla voce REI inseriamo 120 o 180, stiamo inserendo un’informazione di quel muro, che non modifica il muro. L’informazione in questo caso potrebbe essere presa da un catalogo e quindi “dato acquisito“. Oppure un dato può essere la massa del muro, che è un “dato intrinseco” del muro, calcolato dai parametri che a priori abbiamo inserito nelle proprietà di quel muro. Cambiando il valore commetteremo solo un errore, non modificheremo il muro.
Metadato
Eccoci al metadato. Il metadato è un’informazione per descrivere altri dati.
Altezza del muro è un metadato. Se in un progetto abbiamo muri a diverse altezze, tutte queste altezze faranno riferimento al metadato “Altezza del Muro”. Serve per fare ordine, dare un’informazione che può essere utilizzata per gestire i dati.
Un elenco di numeri senza l’informazione che specifica a cosa si riferiscano non aiuta molto.
- 2500
- 2750
- 3000
- 3500
- 3800
- 4000
- 4800
- 5000
Sono numeri, dati che non ci danno nessuna informazione. Servono quindi i metadati per capire cosa stiamo leggendo.
- Altezza muro
- 2500
- 2750
- 3500
- 3800
- 4800
- Lunghezza muro
- 3000
- 4000
- 5000
“Altezza muro” e “Lunghezza muro” sono i metadati, ed i valori corrispondenti possono essere parametri o dati, a seconda della funzione ed anche del contesto.
In una schedule di Revit possono essere parametri, modificandoli anche in forma tabellare, modificheranno fisicamente il muro a cui appartengono.
Se la schedule però viene esportata su un foglio di calcolo, a quel punto anche il parametro diventa dato, dato generato. Modificare il valore all’interno del foglio di calcolo, non ne modificherà il valore all’interno del modello (a meno che non ci sia una qualche applicazione che unisce i due file).
E si, senza i metadati un Kiwi può essere sia un uccello che un frutto. Quindi i metadati sono importanti, molto importanti!