Come nell’arrampicata sportiva, in studio mentre si progetta siamo in un ambiente protetto, possiamo (anzi dobbiamo) sbagliare. Ogni sbaglio che facciamo in studio è uno sbaglio in meno che faremo in cantiere, con un enorme risparmio di tempo e di denaro per il costruttore, per il cliente e quindi per chi utilizzerà l’edificio o l’infrastruttura. Utilizzatore che quindi potrà beneficiare dell’opera prima in termini di tempo.
BIM – Back to the future
Al contrario di altri mercati (dall’automotive, all’IT ed alla manifattura), una buona parte degli attori AEC non ha familiarità ed interesse nelle tecniche e nei framework di project management. Come se la gestione del progetto non riguardasse il settore.